[vc_row][vc_column][trx_title type=”3″ style=”divider” bottom=”25px”]Organo Mascioni[/trx_title][trx_image url=”1960″ bottom=”35px”][vc_column_text]Nella Chiesa di San Lorenzo martire si trova un bellissimo Organo da concerto Vincenzo Mascioni – op. 609 – Anno 1945 – 1946 a 2 tastiere da 58 note. [/vc_column_text][vc_column_text]Al fine di mantenere le qualità di questo strumento straordinario, a più di 65 anni dalla sua costruzione, si rende necessario di un profondo intervento di restauro. Le 1117 valvoline che alimentano le canne (membrane) e i 130 manticetti contenuti nei somieri sussidiari, sono in fase di esaurimento.

Gli elettromagneti di comando del tasto (relais) presentano disfunzioni dovute all’esaurimento delle guarnizioni in pelle delle rispettive valvole. Gli impianti esistenti per la trasmissione elettrica dei comandi in bassa tensione da consolle ad organo, sono fortemente logorati dal tempo.

I cablaggi elettrici di connessione tra organo e consolle, sono ricoperti di tela con guaina in piombo; l’impianto elettrico di illuminazione dell’organo, nonché il dispositivo raddrizzatore di corrente sono usurati a tal punto da essere pericolosi per il rischio di cortocircuiti.

Il presente progetto intende porre rimedio a questo stato di cose sostituendo le parti esaurite con materiale simile all’originale e ricostruendo l’impianto trasmissivo elettrico. Una pulitura generale ed accordatura delle canne, completeranno l’opera di ripristino.

Nuove esigenze
Con uno sguardo alle esigenze musicali odierne, si avverte la mancanza di un’ancia al Pedale, lacuna questa sottolineata anche dal maestro Andrea Schiavio in occasione del sopralluogo.

Accertato lo spazio per l’inserimento di queste canne, la presente proposta ne prevede la realizzazione:
costruzione di 42 canne ad ancia di 16′ – 8′;
realizzazione di due somierini da collocarsi ai lati, dietro le canne di prospetto più lunghe e creazione di due porticine nel basamento ligneo sottostante;
inserimento nella registrazione in consolle di due placchette di comando con denominazione “Tromba 16” e “Tromba 8” (al Pedale);
armonizzazione di queste canne al contesto fonico esistente.

Il costo complessivo dell’operazione di restauro si aggira attorno a Fr. 100’000.-.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]